Giardino verticali

Non giardino verticali qualunque, quelli che l’architetto Sergio Marinelli ha prima ideato, poi brevettato e tramutato in una soluzione concreta chiamata Marinelli System.

Giardino verticali: innovazione verde

I giardino verticali sono strutture che permettono di migliorare le caratteristiche estetiche di un centro abitato, contribuendo in maniera netta ad un arredo urbano di bell’aspetto, oltre a ottimizzare la qualità di vita di chi risiede nei pressi e può trarre beneficio da tutte le proprietà positive delle pareti verdi.

Il verde verticale Marinelli (giardino verticale e orto verticale) è però differente dagli altri sul mercato: ciò che rende assolutamente innovativo questo sistema è la sua composizione. I nostri giardini sono realizzati utilizzando dei piccoli contenitori di alluminio di 33 millimetri di spessore per contenere il terriccio, il quale è di qualità perché composto da terra di vulcano, pomice e torba e particolarmente additivo, tanto da risultare permanente, senza dover quindi essere sostituito. Il sistema è inoltre provvisto di timer, che manterrà il livello di umidità per le radici, all’inizio del processo, e per le piante poi, sempre ideale.

Niente tasche di juta o materiali sintetici, nessun tappeto umido, nessuna pianta coltivata in maniera idroponica, l’idea di Sergio Marinelli nasce da un momento d’osservazione che ha unito due mondi, quello strutturale dell’architettura e quello primordiale della natura: osservando una rete stirata, Sergio Marinelli ha dato vita alla rivoluzione della parete verde.

Giardino verticali: domande e risposte

Per chiarire ogni dubbio rispondiamo alle FAQ sui giardino verticali, così che possa essere ancora più facile capire perché il verde verticale è la risposta ecologica delle città che intendono attuare una riqualificazione non soltanto estetica. Nel “piccolo” del proprio appartamento o del proprio ufficio, ognuno può scegliere di installare un giardino verticale, per esterno oppure per interno, per cominciare a fare la differenza.

Ecco le nostre risposte alle FAQ, e se non trovi quella che cerchi contattaci, saremo a tua disposizione.

Che cos’è un giardino verticale? 

Un giardino verticale è una struttura verticale che ospita al suo interno una composizione fatta di piante e fiori, un vero e proprio giardino su parete. Nel caso specifico del sistema brevettato Marinelli System si tratta di una parete verde che viene realizzata utilizzando una struttura autoportante e piccoli contenitori di alluminio che racchiudono un terriccio tanto additivo naturalmente da risultare permanente.

Dove può essere collocato? 

Questo sistema può essere utilizzato come barriera, come divisorio, oppure come superficie viva per varie pareti, sia verticali che orizzontali. Ne caso di quelle orizzontali, come il tetto di un edificio, è importante che la struttura sia in grado di reggere il peso di almeno 30 centimetri di terriccio più il sistema completo. Il verde verticale può essere installato tanto all’esterno come all’interno di un edificio. Oltre ad essere utile nella riqualificazione urbana, per abitazioni e palazzi, può rappresentare anche un ottimo divisorio per gli uffici. 

I giardino verticali sono costosi? 

Non ha un prezzo fisso: il verde verticale varia in base al progetto, alle sue peculiarità, alle scelte relative ad estensione, posizione e piante. Ogni esigenza ha una sua, unica, risposta che viene pensata ad hoc e concordata con il cliente. Non si tratta di un prodotto costoso, si tratta di un prodotto che può adattarsi alle necessità, anche economiche, e che può rappresentare un investimento a lungo termine.

Dura nel tempo? 

Sì! La scelta delle piante gioca in questo caso un ruolo fondamentale. Tanto meno invasive e semplici nella loro crescita saranno le piante e i fiori scelti – come, ad esempio, il glicine – più lunga sarà la durata del giardino verticale nel tempo – fino ad un massimo di sei anni, senza necessità di intervenire a fondo.

Perché il giardino verticale è un prodotto vantaggioso? 

Sono tantissimi i motivi per cui scegliere di installare un giardino verticale nella propria abitazione o azienda è un’ottima idea, che apporta benefici all’ambiente e alle persone. In primis: migliora la qualità dell’aria restituendo ossigeno. È un ottimo fonoassorbente e schermante solare, oltre ad essere un cappotto anti-umidità. Da non tralasciare di certo l’aspetto ecologico e i benefici che questo apporta, sia per noi che per il pianeta. Infine, la valenza estetica. 

Richiede assidue manutenzioni e pulizie? 

La potatura delle piante dovrebbe avvenire ogni due anni circa. In questo modo la resa estetica del giardino sarà sempre ideale e l’impianto durerà a lungo. Il periodo può comunque variare in base alla scelta di fiori e piante. Non trattandosi di un sistema idroponico – ovvero costituito da provette d’acqua – ma di semplice terriccio additivo in modo naturale, questo rimane sempre umido, richiedendo acqua in minima quantità. Per ciò che riguarda le pulizie invece non bisogna preoccuparsi: così come catturano le polveri pericolose e inquinanti, i giardini verticali catturano anche la comune polvere e lo sporco, lasciandolo cadere a terra e non trattenendolo.

Il giardino verticale va annaffiato di frequente?

I giardini Marinelli System hanno una caratteristica fondamentale, che li rende molto diversi rispetto ai classici giardini verticali in flebo – i cosiddetti “sistemi idroponici”. I nostri giardini, infatti, contengono terra in quantità elevata e questa terra è particolarmente additiva già naturalmente. Grazie all’utilizzo di una parte in compensato posta in orizzontale ogni 50 centimetri di altezza, il terriccio rimane sempre umido, con il minimo consumo di acqua. Per cui, la composizione Marinelli System non va annaffiata di frequente. 

Quanto dura uno dei giardino verticali Marinelli System e quale manutenzione va fatta nel tempo? 

A lungo certamente, ma quanto a lungo dipende dalla tipologia di piante scelte per creare il proprio giardino. La scelta di piante non invasive, che crescono in modo lineare e poco difficoltoso, come ad esempio il fico oppure il glicine, rende possibile l’estensione della vita del giardino nel tempo, fino a sei anni. Inoltre, le piante andranno potate ogni due anni circa, per permettere una migliore resa estetica ma anche una longevità maggiore all’impianto. Per ciò che concerne le varietà di piante e fiori disponibili è possibile visitare la sezione del sito dedicata, per conoscere di più sulle possibilità e trarre degli spunti interessanti: le varietà che ben si adattano ai sistemi verticali infatti sono innumerevoli, si parla di migliaia di essenze.  

Quando scegliere un giardino e quando invece un orto? 

Dipende da qual è la necessità primaria di coloro che commissionano l’impianto. Un orto verticale da 4 mq brevettato Marinelli System è in grado di accogliere 40 piante fra essenze, odori, verdure e vari ortaggi: ciò basterebbe per offrire dei prodotti in tavola, a km 0 e ogni giorno, ad un nucleo composto da circa 3 persone. Il giardino invece, con fiori e piante, ha una valenza estetica superiore, fungendo sia da schermatura in città, per una riqualificazione del contesto urbano, che da barriera al suono se la sua altezza supera i tre metri. 

Che differenza c’è fra giardino verticali da esterno e da interno?

Ogni giardino è a sé, perché costituito da piante che hanno una diversa resistenza e necessità alla luce, alle variazioni di temperatura, alle intemperie. I giardino verticali da esterno hanno senz’altro la possibilità di aggiungere più varietà di fiori e piante, anche se situati in una zona dal clima più rigido, mentre il giardino da interno ha bisogno di una posizione strategica, con luce diretta oppure indiretta ma forte, proveniente da finestre, anche a soffitto, oppure da lampade che ne ricreino una artificiale, come accade nelle serre. Inoltre, avrà bisogno di più acqua. In ogni caso, il nostro sistema brevettato dà la possibilità di scegliere, anche per l’interno, fra circa cinquanta specie tra fiori e piante, per una composizione sempre unica e variegata. 

E fra uno orizzontale e uno verticale? 

Il nostro sistema di verde verdicale, come suggerisce il nome stesso, viene costruito su superfici verticali preesistenti per via della sua composizione “a tasca” con terriccio. Qualora il tetto di un edificio regga il peso di almeno trenta centimetri di terriccio, con i dovuti controlli strutturali, è possibile creare un continuum che unisca la zona verticale con quella di verde orizzontale. Inoltre, per i tetti di tipo inclinato il sistema di verde verticale Marinelli System – sia esso un giardino verticale oppure un orto – soddisfa tutti i criteri statici e di collaudabilità.